sabato 22 giugno 2013

La classifica dei deputati più assenti in Europa: in cima tanti volti noti. Ve li ricordate?


Come ogni anno in questo periodo torna l’appuntamento con la classifica dei più assenti al Parlamento Europeo.
Quest’anno notiamo che dopo quattro anni dalle elezioni nessuno è riuscito a mantenere il 100% di presenze mentre spicca per assenteismo Gino Trematerra (UDC) che nonostante sia a Strasburgo da meno di due anni è subito stato capace di scendere all’ultimo posto in classifica con appena il 35% di presenze alle votazioni vincendo quest’anno la palma dell’assenteista d’oro.
Subito dopo di lui sul podio degli assenteisti l’argento va ad un altro UDC: Ciriaco De Mita (57,09%) seguito al terzo posto dal bronzo Aldo Patriciello (PDL), già noto nel “circolo” per
essere tra i più assenteisti l’anno scorso.
Resta la triste constatazione sulla scarsissima partecipazione dei nostri rappresentanti in Europa che fa posizionare l’Italia al sestultimo posto tra i 27 paesi membri con l’82% di presenza, a quasi dieci punti percentuali di distanza dagli eurodeputati Austriaci che guidano la classifica.
Non mi stancherò mai di ricordare la disparità di trattamento e il privilegio di cui godono quelli che dovrebbero essere i nostri dipendenti. Mentre per noi comuni cittadini giustamente vi è una penalizzazione in caso di assenza ingiustificata al lavoro (detrazione busta paga e nei casi più gravi il licenziamento) nel magico mondo degli eurodeputati non vi è nemmeno decurtazione dallo stipendio (indennità parlamentare di ben 7mila euro). Questo perché il loro statuto (fatto da loro stessi e modificabile solo da loro) così prevede.
Come ogni anno accade anche questa volta prevedo polemiche in seguito alla pubblicazione di questa classifica da parte degli europarlamentari più assenti e dei loro assistenti. L’anno scorso Sonia Alfano (che tra l’altro quest’anno ha un risultato davvero deludente, e lo dico ancor più amareggiato in quanto suo ex-elettore) l’anno scorso rimproverava, che la classifica non prende in considerazione le presenze nelle Commissioni ma solo in Plenaria e che non viene registrato il numero di interrogazioni e risoluzioni presentate dall’eurodeputato.
Per quanto riguarda le presenze in Commissione, sarei felicissimo di poterle integrare a quelle della plenaria ma, guarda caso, come Sonia Alfano sa bene, non esistono dati accessibili al pubblico né a Votewatch riguardanti le presenze in Commissione (e nonostante le richieste fatte dal sottoscritto né la Alfano né alcun suo collega ce li hanno mai fatti pervenire!). Ad ogni modo non possono essere molto diversi da quelli relativi alle votazioni nominali in plenaria: se un eurodeputato non si reca a votare a Bruxelles e a Strasburgo per la plenaria è difficile che ci vada per presentarsi in Commissione, a maggior ragione quando sa che le sue presenze in Commissione non vengono pubblicate mentre quelle in Plenaria si.
Sull’opportunità di integrare o meno le presenze con il numero di interrogazioni e risoluzioni presentate ritengo che quella si sarebbe davvero “la classifica dei furbetti”. Considerato che questo lavoro è svolto quasi integralmente dagli assistenti parlamentari (veri e propri ghost writer) e sarebbe sufficiente limitarsi a presentare ogni giorno una o più interrogazioni scritte sugli argomenti più futili e in un baleno si scalerebbe la classifica dei più attivi!
Per tale motivo non c’è a mio avviso miglior modo di valutare l’impegno di un europarlamentare che guardando alle sue presenze alle votazioni. Questa è infatti l’unica cosa che gli assistenti parlamentari non possono fare (presenziare e votare al posto dell’eurodeputato).
Sono invece pagati per scrivere interrogazioni, interpellanze, risoluzioni e rapporti. Questo è il motivo per il quale questa classifica valuta la serietà degli eurodeputati guardando alla loro partecipazione al voto, che non possono essere “inquinate” dal lavoro di altri.
L’appuntamento è a fra un anno, quando saremo chiamati per rinnovare (in tutti i sensi) i nostri parlamentari europei.
Personalmente resto convinto che l’unica possibilità di cambiamento potrà essere rappresentata dall’arrivo anche in Europa del MoVimento 5 Stelle. Lo dico a ragion veduta, considerato che gli eletti in Italia del M5S risultano tra i più presenti in Parlamento oltre ad essere stati gli unici ad essersi ridotti lo stipendio e ad aver rifiutato 42 milioni di euro di rimborsi elettorali (dati questi inconfutabili).
Classifica degli europarlamentari più assenti alle votazioni per appello nominale nei primi 4 anni di legislatura (2009-2013).
CognomePartitoPercentuale presenza a votazioniPosizione
TREMATERRA*UDC/EPP35,0373
DE MITAUDC/EPP57,0972
PATRICIELLOPDL/EPP58,4671
MASTELLAUDE/EPP59,0770
ALFANOIDV/ALDE62,269
COZZOLINOPD/S&D64,4268
ALLAMIAL/EFD67,4567
PALLONEPDL/EPP68,4366
VATTIMOIDV/ALDE68,4565
BARRACCIU*PD/S&D6964
ANTINOROUDC/EPP69,4763
GARGANI*UDC/EPP70,3962
ANTONIOZZIPDL/EPP70,3861
SALATTOPDL/EPP70,5460
IOVINEPD/S&D7259
BORSELLINOPD/S&D73,3958
BONSIGNOREPDL/EPP73,1657
BARTOLOZZIPDL/EPP74,2956
SASSOLIPD/S&D76,155
BERLINGUERPD/S&D76,1754
TATARELLAFLI/EPP77,0753
SALVINILEGA/EFD78,2652
RIVELLINIPDL/EPP78,1951
TOIAPD/S&D78,2150
RINALDIIDV/ALDE79,349
BALZANIPD/S&D80,2748
COSTAPD/S&D80,3447
MILANAPD/S&D80,4646
PIRILLOPD/S&D81,0245
ARLACCHIPD/S&D83,1944
DE CASTROPD/S&D83,4543
MUSCARDINICSR/ECR84,3142
PITTELLAPD/S&D84,0541
MOTTIUDC/EPP85,1240
PRODIPD/S&D85,3639
MAZZONIPDL/EPP86,1938
DE ANGELISPD/S&D8637
SARTORIPDL/EPP86,3536
PROVERALEGA/EFD87,3735
BALDASSARREPDL/EPP87,0234
BORGHEZIOLEGA/NI87,0432
PANZERIPD/S&D87,0432
BERLATOPDL/EPP87,1631
CASINIUDC/EPP88,4830
SCURRIAFDI/EPP89,2729
BIZZOTTOLEGA/EFD89,2928
COMIPDL/EPP89,3127
IACOLINOPDL/EPP90,3226
RONZULLIPDL/EPP90,4525
UGGIASIDV/ALDE91,3124
ANGELILLIPDL/EPP91,0123
FIDANZAFDI/EPP91,1522
CARONNAPD/S&D91,4221
CANCIANPDL/EPP9220
MORGANTILEGA/EFD92,3319
ZANICCHIPDL/EPP92,4418
DOMENICIPD/S&D93,0117
DE MARTINI*IND/ECR93,0116
GARDINIPDL/EPP93,2114
SPERONILEGA/EFD93,2114
SCOTTA’LEGA/EFD93,5613
COFFERATIPD/S&D94,1912
GUALTIERIPD/S&D94,2811
ROSSI/EFD94,0910
FONTANALEGA/EFD959
FRIGO*PD/S&D95,588
MATERAPDL/EPP96,027
DORFMANNSVP/EPP96,26
BERTOT*PDL/EPP97,065
LA VIAPDL/EPP97,134
ZANONI*IDV/ALDE97,293
SILVESTRISPDL/EPP98,152
BONANINI*PD/NI98,181
*=Subentrato nel corso della legislatura
Fonte: http://www.andreadambra.eu/2013/06/21/parlamento-europeo-la-classifica-dei-piu-assenti/ sui dati di Votewatch

2 commenti:

  1. so posti de ripiego
    il vero caporione li disdegna
    li accetta come ripiego come un contributo al suo mantenimento
    il vero caporione ama il contatto diretto col suo amato bobbolo

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  2. purtroppo la foto credo sia photoshoppata, perché era anche auspicabile che al posto della mano ci fosse una pistola vera

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