domenica 11 novembre 2012

Lezioni di storia per l'autoproclamato Partito Democratico, o presunto tale.

Manifesto elettorale del PCI del '53 contro la Legge Truffa
1923: Mussolini spinge per la promulgazione di una RIFORMA ELETTORALE che garantisse al PARTITO NAZIONALE FASCISTA una solida maggioranza parlamentare in nome del principio della governabilità. Il 18 novembre 1923 il parlamento approva la riforma (contrari comunisti e socialisti, favorevoli popolari, liberali e fascisti), denominata "Legge Acerbo": il primo partito, che avesse superato la soglia del 25%, avrebbe ottenuto il 66% dei seggi. La legge acerbo, non avendo imposto alcuna soglia di sbarramento (che fagocita i voti ai piccoli partiti), si avvicina di molto non solo sul piano dei principi POLITICI (governabilità contro democrazia) ma anche aritmeticamente alle proposte di riforma elettorale dell'attuale Partito democratico. O presunto tale.

1953: Il ministro degli interni Scelba scrive una proposta di riforma elettorale che prevede l'assegnazione di un premio del 15% alla coalizione che avesse superato la soglia del 50%. L'obiettivo è favorire la governabilità. In Italia scendono in piazza milioni di persone per protestare. il 20 gennaio la CGIL proclama un sciopero generale in difesa della democrazia, contro quella che Piero Calamadrei definirà la LEGGE TRUFFA. il giovane deputato comunista Pietro Ingrao viene pesantemente manganellato in piazza durante lo sciopero dalla polizia di Scelba.

2012: Gli eredi del PCI, o presunti tali, cercano in tutti i modi di alzare i "premi di maggioranza" e le "soglie di sbarramento" per conquistare con meno voti più seggi. Alla faccia della democrazia...


2 commenti:

  1. veramente NOI tutti del bobbolo tajano desidereremmo vedere il giorno dopo le elezioni un partito che avesse la RESPONSABILITA' di governare per 5 anni evitando di buttare soldi per le elezioni ogni anno ed impedire che per ogni elezione i partiti si ingrassino coi cosiddetti RIMBORSI.
    Per questo nel 1993 votammo e vincemmo un referendum per avere una legge elettorale maggioritaria di cui dopo 20 anni siamo in attesa nonostante i soldi che elargiamo a tutti coloro in carica per far sì che si rispettino le regole del gioco.
    NOI NON L'AVREMMO FATTO

    RispondiElimina
  2. Buongiorno,

    La contatto tramite commento perché non ho trovato altro modo per farlo.
    Vorrei farle conoscere il servizio Paperblog, http://it.paperblog.com che ha la missione di individuare e valorizzare i migliori blog della rete. I suoi articoli potrebbero senz'altro arricchire pregevolmente i nostri magazine e mi piacerebbe che lei entrasse a far parte dei nostri autori.

    Sperando di averla incuriosita, la invito a contattarmi per ulteriori chiarimenti,

    Silvia

    silvia [at] paperblog.com
    Responsabile Comunicazione Paperblog Italia
    http://it.paperblog.com

    RispondiElimina