sabato 5 gennaio 2013

Le nuove promesse del PD: la storia del compagno Del Basso De Caro,


Questa è la storia del compagno Umberto Del Basso De Caro, nato a Benevento il 29 settembre 1953 (lo stesso giorno ma non lo stesso anno di Berlusconi e Bersani), uomo dalle molte vite. Una prova vivente della teoria della reincarnazione, anche per via dei numerosi cognomi. Avvocato prestato alla politica (ma, come si sa, l’una cosa non esclude l’altra), è stato consigliere comunale della sua città ininterrottamente dal 1975 al 2006. E ha collezionato un bel gruzzolo di poltrone: dal 1983 al ’94 segretario provinciale e membro dell’Assemblea nazionale, della Direzione nazionale e dell’Esecutivo nazionale del Psi di Craxi. Nel 1987 è promosso vicepresidente dell’Usl 5, perchè è molto esperto anche in materia sanitaria, come no. Nel 1992 è eletto deputato e vicepresiede la giunta per le autorizzazioni e procedere.
Lì, vigile e occhiuto come il palo della banda dell’Ortica, vota contro qualunque richiesta delle Procure di processare decine di deputati per tangenti e mafie assortite. Per l’on. avv. Del Basso nonché De Caro, sono tutti perseguitati politici. Il nostro eroe denuncia il pool di Milano per una fuga di notizie sui rapporti fra Mario Chiesa e Bobo Craxi (peraltro noti a Milano anche presso le portinaie). Indagare su Craxi? Nemmeno per sogno, è vittima di un “teorema politico”, essendo l’indagine Mani Pulite pilotata dalla Spectre dei “poteri forti” e condotta con un “uso violento della carcerazione preventiva” al fine di “estorcere confessioni” contro noti galantuomini.
Arrestare Craxi e Martelli per la mazzettona da 8 miliardi di lire sul Conto Protezione by Larini-Gelli-Calvi? Non sia mai, “sarebbe una vergogna”. Indagare su De Lorenzo? Guai, è vittima di chiaro “intento persecutorio”. Investigare su De Michelis? Non scherziamo, è “fumus persecutionis”. Enzo Carra, rara avis di politico non parlamentare, finisce in manette. Apriti cielo: “È una violazione del diritto – tuona il Del Basso De Caro – che suscita indignazione” e impone l’immediata “riforma della custodia cautelare”. Porta anche buono, l’Umberto: appena difende un politico, quello viene regolarmente condannato in Cassazione. Craxi, Martelli, De Michelis, Carra, De Lorenzo: non sbaglia un colpo. Alcuni, timidamente, lo pregano di non difenderli più. Può la Politica, nel senso più alto e nobile, restare orba di cotanto statista? Non può. Infatti nel ’94, appena il Psi viene a mancare all’’affetto dei suoi cari, il Del Basso De Caro esce dalla Camera ed entra nell’Associazione dei Liberal Riformisti fondata da Amato. E resta a pie’ fermo consigliere comunale a Benevento.
Nel 2001 si candida col centrosinistra a sindaco, ma invano. Partecipa anche a una memorabile cerimonia in quel di Guardia Supramonti, dove si conferisce la cittadinanza onoraria al Caf (Craxi Andreotti Forlani): i tre sono assenti, ma li rappresentano degnamente Stefania Craxi e Umberto Del Basso De Caro. Che conciona: “Craxi è stato uno dei più grandi statisti d’Italia”. E subito ritira il premio: presidente provinciale della Margherita. Dunque presidente dell’Iacp (è molto ferrato anche in fatto di case popolari, ci mancherebbe). Poi l’ultimo balzo: nel 2008 segretario provinciale del Pd e nel 2010 consigliere regionale con 18.255 preferenze. Si installa in ben tre commissioni: Affari Istituzionali e Risorse Umane, Controllo atti regionali, Lavori pubblici Urbanistica Trasporti (tutte materie in cui, con proverbiale versatilità, è divenuto nel frattempo libero docente). Trova anche il tempo di difendere, come avvocato, Nicola Mancino nel processo sulla trattativa Stato-mafia. Qualcuno dirà: ma perchè ci racconti questa storia? Perché Umberto Del Basso De Caro ha vinto le primarie del Pd a Benevento con 12.085 voti, dunque sta per tornare in Parlamento. Per un’ “Italia giusta”. Sezione “Nuove promesse”.
(Da Il Fatto Quotidiano del 03/01/2013)

6 commenti:

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  2. Prima che lo scriva il solito coglionazzo...lo voglio scrivere io:
    W il bobbolo tajano

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  3. è inutile continuare a frignare
    per troppi anni, sobbarcati dal troppo lavoro per risollevare la patria martoriata da una disastrosa guerra, ci siamo disinteressati della politica lasciandola in mani poco raccomandabili di gente mediocre ed a menti portate alla continua rapina, particolarmente a gente in maggioranza laureata in giurisprudenza troncata nella naturale carriera avvocatizia per mancanza di appoggi e ristrettezza mentale.
    La situazione non è più recuperabile,
    Ripeto il male è irreversibile
    cercate di portarvi all'estero se potete (come fanno i caporioni) o di seppellire nell'orto in bottiglie sigillate i vostri miseri risparmi in euro, perchè molto presto partirà il caos.
    NOI COMUNQUE NON L'AVREMMO CONSENTITO

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  4. lorenzo detto da te non vuol dire niente..sembra una coglionata.

    @fracatz mi meraviglio di te che vai a perdere tempo sul blog di grillo

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  5. grazie libero
    come mai sei tornato?

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  6. fracatz veramente stavo leggendo un post di grillo e chi ti vedo fare un commento ? Il mio amico fracatz! E fammi vedere che sta facendo..e mi sono ritrovato a seguire un corso di sesso sfrenato con tanto di tabelle. Dopo la parte teorica, per gli allievi è prevista anche la pratica ?

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