giovedì 7 marzo 2013

Le 13 società nei "paradisi fiscali" intestate all'autista e alla cognata di Beppe Grillo

Walter Vezzoli con Beppe Grillo

«Tredici società aperte dall'autista di Grillo in Costa Rica e dalla cognata del leader di M5S. Per compiere investimenti e operazioni immobiliari, incluso un resort di lusso. In un Paese inserito nella lista nera dei paradisi fiscali». È quanto scrive L'Espresso in una anticipazione del numero in edicola domani.

Il settimanale «ricostruisce l'attività parallela dell'autista di Beppe Grillo, Walter Vezzoli, 43 anni, che da oltre dieci segue come un'ombra il fondatore del Movimento Cinque Stelle». In piazza San Giovanni, il comico genovese lo ha presentato così alla folla: "Sta con me, fa la logistica, mi protegge, ha tutto sotto controllo. È un ragazzo formidabilè ", scrive L'Espresso.



«Quattro di queste società risultano immatricolate con la formula della "sociedad anonima", uno schermo giuridico che consente di proteggere l'identità degli azionisti - scrive L'Espresso, nell'anticipazione diffusa oggi - Non è dato sapere, quindi, chi abbia finanziato queste iniziative. Dalle carte che l'Espreso ha potuto consultare "emerge però che tra gli amministratori compare, insieme a Vezzoli, Nadereh Tadjik, ovvero la cognata di Grillo, la sorella di sua moglie Parvin, di origini iraniane».


Grillo con la moglie , sorella di Nadereh Tadijk 
«Nella "Armonia Parvin sa", guarda caso stesso nome della signora Grillo, la presidente Nadereh Tadijk e il segretario Vezzoli sono affiancati da un terzo amministratore, un italiano residente in Costa Rica che si chiama Enrico Cungi - prosegue -  Cungi nel 1996 venne coinvolto in un'indagine per narcotraffico. Arrestato in Costa Rica e poi estradato in Italia ha passato tre mesi nel carcere di Rebibbia, ma non risultano condanne a suo carico».

«A che cosa serve questa costellazione di società, dotate per altro di capitali sociali minimi, non più di 10 mila dollari ciascuna? - si domanda L'Espresso - Difficile dare una risposta precisa, visto che l'oggetto sociale indicato nelle carte appare a dir poco ampio. Ad aumentare la difficoltà c'è poi il fatto che il livello di trasparenza delle informazioni societarie in Costa Rica è tra i più bassi al mondo. Non per niente il Paese del Centroamerica è inserito nella black list dei paradisi fiscali dal Tesoro italiano.

Beppe Grillo con il suo autista Walter Vezzoli
«Almeno una delle società targate Vezzoli-Tadijk ha però in cantiere un progetto ben preciso. Ecofeudo, infatti, è il nome di un resort extra lusso da 30 ettari da costruire sulle colline della baia Papagayo - conclude -. A giudicare dalle foto pubblicate Ecofeudo non sarà un villaggio popolare. Sull'area già diversi fondi e speculatori stranieri hanno messo le mani, con l'intento di lanciarsi nel business del turismo. Nel resort le ville saranno di alto livello: potranno avere una superficie fino a 750 metri quadri coperti su un'area propria di 5000 metri quadri.

16 commenti:

  1. Grillo dei suoi soldi ne fa quello che vuole....
    I vorrei sapere dei miei soldi rubati attraverso il sistema delle tasse, i nostri amministratori cosa ne hanno fatto!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bravo hai proprio ragione. Condivido e sottoscrivo quello che dici. Da questi articoli si comprende perché Grillo non si fida dei giornalisti italiani, asserviti ai partiti politici, che non danno una informazione obiettiva, ma faziosa e al servizio dei loro padroni.

      Elimina
    2. Fino ad un certo punto... se quei soldi sono stati guadagnati in "nero" non sono proprio tutti suoi, in parte sono soldi che Grillo ha rubato allo stato italiano cioè a me e te e tutti gli altri. Se poi questi soldi non sono in nero hai ragione tu e ne può fare quello che vuole!

      Elimina
    3. io sarei felice di vedere invece i rimborsi elettorali che dice di rifiutare a che in realtà lo Stato ha pagato e il M5S ha donato a chi? a Ecofeudo? lo sapremo solo vivendo.

      Elimina
  2. Da un internauta della chat de "La Cosa": L'articolo di espresso e' un autogol clamoroso. 1)Sociedad Anonima significa semplicemente Societa' per azioni. Certo, l'aggettivo 'anonimo' in italiano si presta a insinuare il tarlo del dubbio (perche' quel che e' anonimo e' anche torbido) ma forse dare un'occhiata a un dizionario di spagnolo, prima, sarebbe stato utile. Tanto piu' che di questa societa' 'anonima' si conoscono i nomi dei fondatori (e quello di Vezzoli sta pure sul sito, alla faccia dell'anonimato); 2) ecofeudo e' un ecovillaggio, non il resort di Briatore a Malindi. Si parla di impatto zero, rispetto della comunita' locale, persino della costruzione di infrastrutture e scuole per la gente del posto. Chi decide di partecipare al progetto versa una quota, che va a finanziare anche queste iniziative sociali. Funziona cosi' con tutti gli ecovillaggi del mondo. Trovo qui uno stupido e inconcludente articolo che legittima pienamente il giudizio che Grillo ha dei giornalisti italiani.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bravo, hai espresso il mio pensiero! I giornali ed i giornalisti godono di troppa impunità, uccidono le persone con la penna e non pagano neppure..... Vedi Sallusti ed altri

      Elimina
  3. Su Grillo e Casaleggio ci sarebbero tanto cose da chiarire. Per prima cosa, il fatto che faccia da Influencer dei 5 stelle, e non da portavoce, influenzando così il loro pensiero e ciao pep uno vale uno (se mai sia stato così)...

    RispondiElimina
  4. NON ESISTE NESSUN MOVIMENTO TOTALMENTE DEMOCRATICO E LIBERO, ESISTE SEMPRE UN CAPO, UN'EMINENZA GRIGIA E CHI CONTA PER 10000000 E NO PER UNO. SE FOSSE VERAMENTE LIBERO SI DOVREBBE POTERE, DEMOCRATICAMENTE, DECIDERE LA SOSTITUZIONE DEL CAPO IN TESTA. MA COSI NON E'. GRILLO ( E ALTRI) LO HANNO FONDATO E LO VOGLIONO GOVERNARE A LORO PIACIMENTO. NON é STANO é UMANO.

    RispondiElimina
  5. Forse se cambiano le cose in Italia,vale la pena investire i propri soldi anche quì ! Ha me interessa il programma di Grillo e il cambio della dirigenza politica,con più armi per i cittadini per far pesare le proprie decisioni,peccato che doveva essere fatto molto prima ... mi farebbe piacere che la gente,invece di parlare di democrazia interna,di influenza e di presenza di Grillo preponderante,attaccasse i punti programmatici dei cambiamenti proposti ... come ad esempio ... per ora ,via i fondi ad un giornalismo con regole vergognose,ma,riscrivere le regole in modo da impedire il controllo politico di giornali,garantendo la libertà giornalistica,instaurando dei fondi,per giovani,giornalisti,che si affacciano ha questo mondo con regole nuove,e senza condizionamenti,istaurando anche un premio,indipendenza,volto a premiare il giornale dimostratosi più imparziale e veritiero !

    RispondiElimina
  6. Concordo, L'articolo è un'autogol,Società con 10.000 euro di capitale??? mi sembra alla sua portata.E sulla moglie di Lamberto Dini?? Costei possiede mezza Costarica, eppure son gran parte soldi nostri.Se proprio devo dire come la penso???? La lobby ebraica ha deciso di dare il colpo di grazia al Movimento, giocheranno molto sporco, useranno l'infamia e tutto il loro potere economico e mediatico poichè sentono che tutto comincia a scricchiolare.Forza Grillo!!

    RispondiElimina
  7. un articolo ipotetico, secondo il quale, domani ci sarà un vero articolo, che dice che ci sono delle società anonime (perchè tradurre bene non avrebbe reso la notizia degna di lettura) i cui azionisti (di cui non si può conoscere il nome, ma si può conoscere comunque ) sono persone vicino a grillo, e queste società possiedono piccoli investimenti all'estero.. di 10.000 euro??? che mi viene a signiFICAre???? questo dovrebbe screditare chi? (oltre chi ha scritto l'articolo) tra un pò leggeremo anche di quella volta che la mamma di berlusconi, si bruciò con una sigaretta accesa con un accendino appartenuto dal papà di grillo, e .. ATTENTATOOO -.-

    RispondiElimina
  8. È una montatura con i propri soldi ci fa quello che vuole .Non mi risulta che adopera soldi pubblici come fanno da tempo i nostri politici consolidati ... Un abbraccio a tutti

    RispondiElimina
  9. Vi siete accorti che nessun politico entra nel merito dei tagli alle spese? Per la ripresa, la crescita, la riduzione delle tasse, mancano proprio quei soldi che si possono prendere riducendo stipendi, buonuscite, poltrone, di tutti i politici, amministratori pubblici dello stato, delle partecipate, controllate, ministeri, Regioni (istituzioni finalizzate al depauperamento risorse finanziarie). Io metterei le mani anche sulle pensioni e buonuscite degli Onorevoli e Funzionari ancora in vita, se sempre vivi, sugli eredi, se presentano situazioni di agiatezza!

    RispondiElimina
  10. Prima lasciatemi ringraziare beppe per tutto il suo lavoro e l'impegno speso a favore di noi che sappiamo usare il cervello ed anche a favore di tutto il nostro amatissimo bobbolo. Grazie per aver portato sugli scranni quel bel gruppo di ragazzi dalla faccia pulita.
    Per quanto riguarda la grana, non ho mai visto nel patrimonio dei ricchi la presenza di un BTP o altro titolo di stato tajano, che sono riservati ai pensionati, ai lavoratori ai piccoli risparmiatori che non possono comprare proprietà immobiliari ed infatti non c'è in alcun programma dei vari partiti il divieto di investire all'estero.
    Altro sarebbe stato se fossimo scesi in campo noi con un partito degli under 70.000 con l'obbligo di investire tutto il reddito al di sopra dei 70 in BTP serie speciale "Raddrizza tajans"

    RispondiElimina
  11. Non è detto che debba essere per forza riconducibile a lui, e non è detto che se lo è un giorno non si decide di dichiararlo al fisco; ma soprattutto ci vogliono le prove pubblicate e non solo parole scritte, poiché altrimenti io vi posso dire che oggi ho visto un asino che volava ed un ufo mi ha rapito ieri sera portandomi ad un party esclusivo in costa Rica.

    RispondiElimina