martedì 23 aprile 2013

Carte segrete a casa Scajola. C'è anche il dossier sull'amante del Cav, su G8 e su cocaina dei suoi avversari


Una cartellina con dentro particolari sulla relazione tra Berlusconi e Virginia Sanjust. Anche questo tra le carte riservate sequestrate a casa di Claudio Scajola. Dal rapporto tra il Cav e l'ex annunciatrice della Rai nacque un caso dopo le denunce dell'ex marito della Sanjust, di professione agente dei servizi segreti. Trovati anche documenti sulle polemiche a proposito della scorta a Marco Biagi e sulle violenze del G8 a Genova. Lui si difende: "Con tutti questi segreti nelle mie mani, Berlusconi manco mi ha voluto ricandidare... Sono solo copie di documenti che possiedo legittimamente".

L'AMANTE DI BERLUSCONI E IL G8 DI GENOVA - Tra i documenti sequestrati uno di quelli più scottanti è certamente una cartellina riguardante Berlusconi e la sua relazione con una soubrette televisiva. Si tratta di Virginia Sanjust, ex annunciatrice della Rai. La relazione tra Berlusconi e la Sanjust fece molto scalpore ed ebbe anche ripercussioni fino al ministero dell'Interno. Sì, perché dalla liaison nacquero delle denunuce dell'ex marito di Virginia, un agente dei servizi segreti. Ma non è tutto. Tra le carte rinvenute a casa Scajola anche note riservate che riguardano le polemiche sulla scorta di Marco Biagi e le violenze al G8 di Genova.

SCAJOLA:"NON SONO UN CORVO" - L'ex ministro del governo Berlusconi ha replicato alle accuse: "Ma quale corvo. L'informativa mi è stata messa nella buca delle lettere dell'ufficio di via Matteotti, che si trova sulla strada, non nel portone, nella seconda metà di gennaio (si riferisce all'informativa della polizia postale su Minasso, ndr). Ho sbagliato a non consegnarle alla polizia? Se lo avessi fatto diventava subito una roba pubblica. Proprio come è diventata pubblica appena me l'hanno sequestrata". E sul dossier legato a Berlusconi afferma: "Con tutti questi segreti nelle mie mani, lui manco mi ha voluto ricandidare... Siamo seri per favore. Sono solo copie di documenti che possiedo legittimamente, niente di segreto".

GLI ALTRI DOCUMENTI - I documenti detenuti da Scajola erano custoditi in un cassetto con su scritto "documenti riservati". Si tratta di note trasmesse dai servizi segreti, di annotazioni delle forze di polizia, di trascrizioni di intercettazioni e anche di stralci di atti relativi a procedimenti giudiziari, tra i quali una querela contro Silvio Berlusconi. Tra le carte un'informativa dei carabinieri, datata 1998, in cui si sostiene che Eugenio Minasso, ex leader di An nella provincia di Imperia, era un consumatore di cocaina. Inoltre è stato ritrovato anche un dossier riguardante delle inchieste delle procura romana su Berlusconi. Tra l'altro lo stesso Minasso ha ridimensionato il tutto, intervistato dal quotidiano ligure: "E' una vicenda molto vecchia nata quando una persona di cui ero affettivamente molto amico venne fermata con un po' di droga e raccontò cose non attendibili agli inquirenti, forse per cercare di salvare se stesso. Però tutto si fermò lì".

"VI HO TUTTI IN PUGNO" - Fatto sta che le speculazioni sui dossier sono partite. E qualcuno ricorda le frasi proununciate da Scajola durante il coordinamento regionale del Pdl dello scorso 1° dicembre. Rivolgendosi ai coordinatori liguri, tra i quali lo stesso Minasso, disse: "So tutto di voi per gli incarichi istituzionali che rivestivo, conosco i vostri segreti, anche se non ho mai utilizzato le vicende delicate che vi riguardano contro di voi". Era da tempo, infatti, che tra l'ex ministro e il partito non correva buon sangue, quantomeno a livello locale dove forse Scajola si aspettava un po' di sostegno e appoggio in più in seguito alle inchieste giudiziarie nelle quali era rimasto coinvolto.

2 commenti:

  1. Per ben riuscire nella vita agli uomini occorre saper leccare ed al contempo avere armadi pieni di dossier con i quali ricattare i potenti, mentre alle donne consiglio un sano e costante esercizio del vero organo di sostentamento, vedrete che non ve ne pentirete

    RispondiElimina