domenica 23 settembre 2012

dopo er Batmam, le ostriche e i fondi neri, il PDL Lazio volta pagina....o quasi...

Un bel volto nuovo, la giovane Chiara Colosimo, prende il posto di Battistoni che prese il posto di Batman Fiorito come capogruppo del PDL nel consiglio regionale del Lazio.
Una ventata di aria fresca? 
Certo, ma la giovane ex-cubista del Gilda club di Roma come è ha fatto nel giro di pochi anni a passare dai cubi delle discoteche alle poltrine del consiglio regionale?

La ragazza in verità non è proprio un anonima giovincella romana, ma è la figlia di Paolo Colosimo, l'avvocato del senatore Di Girolamo, entrambi finiti recentemente in carcere con l'accusa di associazione per delinquere transnazionale pluriaggravata, minaccia per impedire l’esercizio del diritto di voto aggravata dal metodo mafioso e scambio elettorale aggravato da metodo mafioso.

Gli auguri di una brillante carriera politica per la figliola Chiara, sempre che anche lei non finisca come il padre e i suoi colleghi, in una cella del carcere di Regina Coeli!

2 commenti:

  1. La Casta è come la Fenice, risorge dalle proprie ceneri. Ed ogni volta che lo fa è sempre più malefica. I polloni delle piante velenose sono fittonanti. Dalle radici nascono altre radici che scendono in profondità e minano, per questo, dal profondo il futuro di ogni tentativo di nuova e sana piantagione. Occorre uno scatto deciso di un repulisti radicale. Una sharia per ristabilire il senso civico del Servizio agli Altri. Eliminando tutti coloro che direttamente o indirettamente, per via parentale o per via di empatie politiche si sono accostati a questa becera, indolente, farabutta, cialtrona e corrotta società politica. Sarebbe estremo richiamare una guerra civile per risolvere questo enorme problema divenuto ormai genetico. Ma a volte solo lo scorrere del sangue riesce a lavare lo sporco che è penetrato profondamente nel tessuto sociale e generazionale di un popolo.

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  2. Il modo migliore per cominciare a ripulire è riuscire a controllarli prima ancora che rubino. Se vogliamo veramente cambiare le cose, dobbiamo prima obbligarli a dichiarare ogni loro decisione e ogni loro azione. La soluzione c'è e la trovate in questo appello:

    Appello FOIA

    Quando finalmente ogni cosa pubblica verrà pubblicata su internet, saremo noi cittadini a controllare dove e quanto spendono dei nostri soldi pubblici.
    Non c'è altro modo per cambiare le cose. Anche quando riuscite a cacciarli, poi ritornano o altri al posto loro continueranno a rubare.

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