Il ritorno di parentopoli? Forse la tendenza a sistemare parenti e amici nelle stanze dei bottoni non è mai scomparsa dalla nostra politica. Titolare di una maglieria, dunque imprenditrice e ben addentro al tessuto economico e sociale dell'Emila, Silvia Noè è la moglie di Federico Casini, fratello minore di Pierferdy.
Ma c'è anche un altro nome che "deve" entrare in lista: quello di Fabrizio Anzolini, il quale non è solo il vicepresidente friulano dell'Udc, ma soprattutto è il fidanzato di Maria Carolina Casini, figlia dell'ex presidente della Camera e della prima moglie Roberta Lubich.
Insomma, l'albero genealogico è servito. Ma pare che la cosa non sia andata già ad un altro big dell'Udc: Lorenzo Cesa. I bene informati raccontano di uno strappo forte nel partito e della minaccia di Cesa di fare gli scatoloni e andarsene. E' piaciuto poco lo stratagemma di Casini di piazzare genero e cognata in lista. Ma le ragioni non sono soltanto di matrice etica e familiare: i posti a disposizione sono un numero ben preciso e per la maggior parte pure assegnati: ai candidati legati a Cesa rimane così sempre meno spazio. Il gioco della sedia che puntualmente va in scena prima delle elezioni scontenta sempre qualcuno.
cosa vuoi che ce ne fotte a noi di questi caporioni?
RispondiEliminaQuante volte mi son battuto in gioventù perchè i giovani si rimboccassero le maniche e fondassero un bel partito dei COCOCO che agevolmente raggiungerebbe, tra parenti ed amici il 7% garantendo un po' di ossigeno a 3-4 mila ragazzi.
Poi da grande mi son battuto per un partito di under 70.000 con cui avremmo fatto agevolmente il 90% dei consensi e garantito ossigeno ad un bel po' di morti di fame.
Il bobbolo è testardo, ama i suoi caporioni, al limite può passare da uno all'altro, però poi frigna e continua a frignare per l'invidia
Ma datevi da fare cribbio
PER QUESTO NOI CONTINUIAMO AD ESERCITARCI FIDUCIOSI NELLE PROSSIME EREZIONI
chiste è 'nomme che nun fà inganne, ma fà 'ncule
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