martedì 26 febbraio 2013

Bersani ancora latitante, cade anche la Lombardia. Dimissioni in vista?

Aspettavano delle buone notizie dalla Lombardia, ma la vittoria di Roberto Maroni sembra ormai certa.
Bersani vuol far passare, come tradizionalmente avviene da anni in tutti i partiti, una sconfitta per una vittoria, ma sono pochi a credergli.

Non solo non ha smacchiato il ciaguaro ma Silvio l'ha sbranato.
Basta guardare i visi stravolti dei vertici di via del Nazareno o gli occhi gonfi dei militanti democrat per capire che quello di ieri è stato il fallimento di Bersani.
E adesso si gettano tutti sul cadavere del segretario del Pd che dovrà pagare una campagna elettorale vuota di contenuti e tutta tesa a rincorrere giaguari da smacchiare. Matteo Renzi lo sta aspettando al varco, i riformisti pure. Dal canto suo Bersani temporeggia. Sebbene, prima della fine degli scrutini, avesse promesso un commento sul risultato delle elezioni, a mezzanotte si è limitato a difendere la posizione: "Il centrosinistra ha vinto alla Camera e per numero di voti anche al Senato. È evidente a tutti che si apre una situazione delicatissima per il paese. Gestiremo le responsabilità che queste elezioni ci hanno dato nell’interesse dell’Italia". Punto. Nient'altro. Grazie e arrivederci. Poi, si è di nuovo chiuso col suo staff a macinare sui numeri e sui seggi e a valutare le prossime mosse da fare per riuscire a ottenere una maggioranza.
E da ore si attende la sua conferenza stampa, prima prevista in mattinata, poi alle ore 14, infine alle ore 17.
Chissà se ce la farà a dire qualcosa.

4 commenti:

  1. RENZI RENZIIII RENZIIIII dove sei? fatti avanti abbiamo bisogno di te

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  2. il tizio doveva dimissionarsi quando distribuiva lenzuolate a destra ed a manca col risultato di farsi prendere in giro persino dalla casta dei tassinari,
    oggi sarebbe stato più credibile
    ed allora si poteva anche pensare a tonificarsi l'organo

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  3. Il Pd si è suicidato il giorno in cui han deciso le regole delle Primarie. Ora si stanno svegliando chiamando Renzi...peccato che lo facciano sempre quando è troppo tardi.

    Lo dissi ancora prima del risultato del ballottaggio (già scontato): "Il PD imploderà nel giro di 6 mesi dopo le elezioni". Ecco...sta già implodendo ora. Il tutto per far contento Vendola, il GRANDE sconfitto di queste elezioni.

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  4. CARO BERSANI, CARO PD... :

    FINANZIARE LE SCUOLE E LE CLINICHE PRIVATE
    NON E' DI SINISTRA

    COMPRARE SOTTOMARINI NUCLEARI O CACCIA F35
    NON E' DI SINISTRA

    INCULARSI IL REFERENDUM SULL'ACQUA PUBBLICA
    NON E' DI SINISTRA

    FINANZIARE LA T.A.V. FREGANDOSENE DEI PENDOLARI
    NON E' DI SINISTRA

    NON FARE UNA LEGGE PENSIONISTICA ADEGUATA
    NON E' DI SINISTRA

    AUMENTARSI STIPENDI SENZA DARE NELL'OCCHIO
    NON E' DI SINISTRA

    MANTENERE I SOLDATI NELLE GUERRE DEL MONDO
    NON E' DI SINISTRA

    FREGARSENE DEL TERRITORIO E DELL'INQUINAMENTO
    NON E' DI SINISTRA

    FARE UNA LEGGE ELETTORALE COME IL PORCELLUM
    NON E' DI SINISTRA

    MANTENERE 60.000 AUTO BLU ED I PORTABORSE
    NON E' DI SINISTRA

    GIOCARE IN BANCA CON I RISPARMI DEGLI ITALIANI
    NON E' DI SINISTRA

    APPOGGIARE MONTI+CASINI+FINI...
    ED INCIUCIARSI CON BERLUSCONI E BOSSI
    NON E' DI SINISTRA

    E TUTTO QUESTO NON E' NEPPURE DEMOCRATICO !

    BISOGNA AVERE IL CORAGGIO DELLE PROPRIE IDEE

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